Ciao a tutti, oggi sono qui per parlarvi del primo libro di una trilogia: “divergent”. É un romanzo distopico ossia, nel caso non conosceste il suo significato, un libro con un’ambientazione nel futuro che presenta situazioni, sviluppi sociali, politici e tecnologici altamente negativi. É l’opposto di utopia ed é una società in cui le tendenze sono portate a estremi apocalittici.
TRAMA
La protagonista della storia é Beatrice che vive a Chicago, dove la popolazione é divisa in cinque fazioni, e fa parte di una famiglia di abneganti. Gli abneganti hanno il dovere di dimenticarsi completamente di loro stessi e di dedicarsi al cento per cento agli altri. All’età di sedici anni c’é l’obbligo di effettuare un test per scoprire per quale fazione si é più adatti, e in seguito a questo c’é la possibilità di scegliere se cambiare la propria fazione o se restare in quella in cui si é nati con la propria famiglia.
Beatrice durante il test scoprirà di non appartenere a nessuna delle 5 fazioni in particolare, a differenza di tutti gli altri, e di essere una Divergente, ossia di appartenere a 3 delle 5 fazioni. I Divergenti sono considerati un pericolo per lo stato e quindi Beatrice dovrà mantenerlo un segreto per non mettere a rischio la sua vita. Il giorno seguente, al contrario di ciò che la sua famiglia si sarebbe aspettata da lei, sceglie di abbandonare gli abneganti e di unirsi alla fazione degli intrepidi che hanno il compito di difendere la città.
Da qui inizieranno una serie di avventure e di difficoltà per Beatrice che si accorgerà che sopravvivere nella fazione degli intrepidi non è facile quanto si possa pensare.
Credo negli atti di coraggio ordinario, nel coraggio che spinge una persona a ergersi in difesa di un’altra.
COMMENTO
Ho davvero amato questo libro, ha saputo mantenermi incollata alle pagine dall’inizio alla fine e nonostante siano quasi 500 pagine, l’ho letto tutto ad un fiato senza neanche rendermene conto.
É un romanzo ricchissimo di suspense e colpi di scena. I personaggi sono davvero ben caratterizzati, dal primo all’ultimo e quello che mi ha più intrigato per i suoi comportamenti misteriosi è il personaggio di Quattro. Sono certa che nel corso della lettura, proprio come é successo per me, crescerà la vostra ammirazione per molti dei personaggi ma soprattutto aumenterà il vostro odio per certi altri.
È una storia abbastanza leggera che vi farà passare qualche ora in un mondo alternativo e che vi farà desiderare di procedere con la lettura per sapere come si evolvono le vicende. Il finale del libro mi ha suscitato l’immediato desiderio di avere lì sul momento tra le mani il secondo volume per la curiosità che mi divorava. Provate a dare un’opportunità a questa storia perché sono quasi sicura che non vi deluderà e potrebbe anche farvi appassionare al genere.
Da questa serie sono tratti gli omonimi film che anche ho molto apprezzato.